Albania-Italia, la rete del terrore è internazionale e pianificata E’ del 7 gennaio 2017 la notizia che per l’Italia la minaccia terroristica si sta intensificando dal mar Adriatico, quindi dalla zona Balcanica e dall’Albania. In realtà questo potrebbe spiegare anche la tenacia con la quale il nostro paese continua a mantenere la sua presenza militare… Continua a leggere
Inchiesta parte 2: il radicalismo e il crimine navigano più veloci
Italia e finanziamenti islamici: norme di controllo su ONG e associazioni Al fine di comprendere le buone intenzioni di chi fa donazioni o trasferisce soldi è necessario poter controllare da chi arriva il denaro e gli obblighi che una normativa di Stato impone affinché i soggetti che si macchiano di reato possano essere perseguiti…. Continua a leggere
Inchiesta parte 1: Finanza islamica, denaro e shari’a
L’Italia, tra zakat, hawala, “islamic windows” e moneygram La diffusione del radicalismo islamico sunnita (Wahabismo, Salafismo e Takfirismo) non è un fenomeno che, come si è visto nei due articoli precedenti, riguarda esclusivamente il Kosovo o più in generale i Balcani; si è presa ad esempio la zona dell’autoproclamata Repubblica poiché per ciò che concerne… Continua a leggere
Radicalismo 2 parte – Finanziamenti e ONG
FINANZA ISLAMICA, HAWALA, ZAKAT, DOVE SI CELA IL TERRORISMO In Kosovo, come in tutti gli altri paesi, la connessione tra la sponsorizzazione del terrorismo e le ong non è sempre diretta. Tracciare i flussi di finanziamento sporco è difficile in quanto a volte parte di esso va effettivamente a cause pulite, legittime. In più coloro… Continua a leggere
Radicalismo 1 parte – Finanziamenti e ONG
Radicalismo islamico in Kosovo La diffusione del radicalismo islamico, in particolar modo del Wahabismo, del Salafismo e del Takfirismo (correnti del Sunnismo) è data da diversi fattori tra i quali il più importante è certamente la disponibilità di tanto denaro da investire. Lo stesso vale per il terrorismo: azioni di tale riprovevole genere devono avere… Continua a leggere
UE tra flussi migratori e terororismo
Il pericolo di ritardi ed errori Il terrorismo, il radicalismo e i trafficanti di uomini non sono andati in vacanza e questa è stata un’estate che ha continuato a mostrare lacune, ritardi e discussioni su meccanismi che già dovrebbero essere avviati da un pezzo. L’Europol, per bocca del suo vice direttore Wil van Gemert, intervistato… Continua a leggere
Pastiche siriano
La partita siriana è talmente “bisticciata” che chiama in causa sempre nuovi attori pronti a puntare fiches pesanti Intanto, le scelte turche stanno diventando sempre più un elemento decisivo per il futuro della guerra in Siria. Al pari dei sauditi, i turchi vogliono una Siria a guida sunnita, quindi senza Asssad che è Alawita. La Turchia… Continua a leggere
L’ISIS nei Balcani
I jihadisti decisi ad infiltrarsi dai Balcani Come più volte analizzato e raccontato su questo giornale, secondo i Servizi Segreti, l’isis sta tentando d’infiltrarsi nei Balcani. In pericolo l’Albania, dove secondo i Servizi Segreti lo Stato Islamico sta cercando dei reclutatori per unirsi alla loro causa. Scoperta la linea che collega l’Albania ad Ancona, e… Continua a leggere
Il rispetto della nostra religione
Vietati i simboli del cristianesimo. L’Italia dice no La Religione Cristiana fa parte ormai da secoli della storia della penisola italiana. I rapporti stessi fra lo Stato italiano e quello Pontificio sono regolati da leggi che nascono nell’epoca fascista e vengono riconfermate da Enrico De Nicola, Primo Presidente Della Repubblica italiana nonché firmatario della Costituzione…. Continua a leggere
Il pugno di Francesco
Chiarezza sulla libertà di espressione e sul rispetto di ciò che è sacro Papa Bergoglio dice la sua e la dice a chiare lettere, da uomo forte, usando però la mitezza che gli è propria. Durante il suo viaggio tra lo Sri Lanka e Manila, nei cieli delle Filippine, ha affermato che come è un’aberrazione… Continua a leggere